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pirografia, isabella maria b, dipingere con il fuoco

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     Pirografia è un’antichissima tecnica di decorazione del legno ottenuta utilizzando una punta arroventata. 

     La tecnica della Pirografia ha origini antichissime; già nota agli Egizi e a molte tribù africane, è usata soprattutto per incidere sul legno.

 Un tempo la pirografia era una tecnica essenziale, un'arte tribale, primitiva e forse per questo ancor oggi purtroppo considerata un'arte minore, povera.  Sono tuttavia pochissime le  testimonianze.

Un vaso raffigurante fiori e colibrì risalente al 700 a.C. a Nazca in Perù, è forse il reperto più significativo. Ma si trovano anche moltissime decorazioni su manufatti, oggetti personali, utensili e zucche essiccate. La pirografia era già in uso ai tempi dei Tuareg, dei Cabili, dei popoli dell'Europa centrale e dell'America del Sud. In Gran Bretagna è presente nelle travi delle case tudoriane o come implemento agli intarsi del XVIII° secolo e alla decorazione dei mobili.  Persino artisti come Dürer e Rembrandt pare abbiano avuto esperienze con essa.

La pirografia ebbe il suo momento di massima espansione durante l'era vittoriana e la nascita del movimento Arts & Crafts. Conosciuta fino ad allora come  Poker Art o Poker Work (attizzatoio, ferro scaldato e arroventato sul carbone) era considerata un'arte di difficile esecuzione a causa della scarsa capacità della punta di mantenere costante il calore durante tutta la fase di lavorazione. 

     Questa tecnica è una forma di arte grafica. Ma in seguito, in Occidente, la pirografia è stata sfruttata unicamente come mezzo per imprimere marchi a fuoco su prodotti di largo consumo (turaccioli, su casse ecc. ). In Italia la pirografia non esiste quasi più, o meglio, si è persa e ciò perché, per ragioni di limiti creativi e di moda commerciale, è stata ridotta prevalentemente ad un mezzo decorativo per ottenere delle imitazioni, delle copie in serie (oggetti di souvenir, utensili d'uso domestico quanto mai, inflazionati). Tuttavia la pirografia merita d'essere riconosciuta come attività creativa e deve essere considerata senz'altro un'arte, un mezzo d'espressione come tutte le altre discipline grafiche, perché la pirografia può dare la vita ad un'opera originale…

    La pirografia da lontano sembra un disegno, da vicino può sembrare un'incisione, quasi un bassorilievo. Non ammette il caso, solo grazie ad una mano ferma  si riesce a realizzare le opere d'arte, non esiste la cancellatura , una volta che si sbaglia non si può più rimediare. Il colore è ottenuto dalle bruciature del legno, più è lento il passaggio della punta sulla superficie, più intensa sarà la sfumatura ottenuta.

    Luci e ombre così ottenuti, uniti alle naturali venature dell' oggetto, trasformano un semplice pezzo di legno in un opera unica e assolutamente irripetibile.

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